La settimana missionaria, che ormai ha raggiunto i 15 giorni, si è svolta anche quest'anno, grazie agli Amici del Madagascar dei Monti Iblei, tra le Diocesi di Siracusa, Ragusa e Noto.
Sarebbe importante dare i numeri per comprendere l'impegno, l'estensione, la forza, che ha raggiunto questa iniziativa. Ma non vorrei rischiare di dimenticare qualcosa, soprattutto perché non si tratta solo di un tempo determinato, di due settimane all'anno, ma di gente che giorno dopo giorno estende la propria passione per la missione. Il sogno di uno è diventato il sogno di tanti. Don Luca, e accanto a lui don Luigi, poi don Alessandro, così come altri sacerdoti, hanno saputo coinvolgere singole persone, che sono ora diventati gruppi, a sostegno di tanti progetti in missione; hanno saputo far emergere il desiderio di condividere e di creare opportunità di condivisione; hanno accorciato le distanze organizzando spedizioni annuali in terra malgascia.
Non solo. Anche i più piccoli sono stati coinvolti. Tanti gli istituti comprensivi che hanno aderito al progetto: un gemellaggio con una scuola in Madagascar, per conoscersi e per comprendersi reciprocamente, lasciando alla creatività di ciascuno ciò che ne potrebbe derivare. Che la scuola permetta uno scambio tra bimbi di due mondi così diversi è un'opportunità che supera i limiti dei libri, che apre alla relazione e soprattutto che aiuta a costruire la pace (Art. 26, Diritti umani universali).
Misaotra, GRAZIE! Sicuramente è la parola che è maggiormente risuonata in questi giorni siciliani, a cui vorrei aggiungere quel dono di fraternità che ha condito la già tanta ricchezza. Abbiamo condiviso queste due settimane insieme alle Suore del Sacro Cuore di Ragusa, una sororità tutta malagasy, che ha permesso di portare un po' dello stile africano nella nostra terra. Tempi e stili, risate e musica, piatti di riso e danze. Anche di questo rendiamo grazie!
Non ci resta che augurare tanti frutti di bene per questi nostri Amici del Madagascar dei Monti Iblei ringraziando il Signore che è sempre largo nei suoi benefici!
La missione
è l’ossigeno della vita cristiana:
la tonifica e la purifica.
(Papa Francesco)
suor Serena Vasconi





