RITESSERE LA FIDUCIA
Dentro questo orizzonte si è tenuto in maggio, a Bologna, il
Convegno “Ritessere la fiducia. La vita consacrata di fronte alla ferita
degli abusi nella Chiesa”, al quale sta facendo seguito un laboratorio di
formazione per consacrati e consacrate della regione che si snoda nei mesi di
ottobre e novembre. Tali proposte nascono da un piccolo gruppo di persone
consacrate della regione Emilia-Romagna che, insieme all’Ufficio per la Vita
consacrata e ai Servizi Diocesani di Tutela Minori e Adulti Vulnerabili,
sentono il desiderio di costruire percorsi effettivi di riflessione, di ascolto
e di giustizia a partire dalle proprie comunità e dal territorio nel quale
vivono e operano quotidianamente. Don Enrico Parolari, del Servizio Diocesano
delle diocesi lombarde, e Anna Deodato, del Servizio Nazionale Tutela Minori e
Adulti Vulnerabili, ci stanno accompagnando passo passo nel porre un’attenzione
specifica sulle realtà di vita consacrata e sulle domande che si aprono in
seguito allo scandalo degli abusi.
Ci sentiamo chiamati, come consacrate e consacrati, a dare una risposta profetica capace di riconoscere con verità le nostre fragilità e colpe e, nello stesso tempo, combattere la paura e il silenzio che ancora troppo spesso ci abitano, affinché possiamo diventare, anche noi, “credibili agenti di cambiamento”
(Suor Patricia Murrey).
I più grandi doni che le consacrate e i consacrati offrono
sono una solida formazione teologica e una spiritualità che si concentra sulla
natura e sul profondo rispetto per la persona. Questi ministeri ci chiamano
alla conversione, al riconoscimento delle nostre fragilità e della nostra
peccaminosità. A noi consacrati viene chiesta anche una risposta profetica, in
cui entriamo coraggiosamente negli ambiti della vita umana che devono essere
cambiati e redenti. Siamo assolutamente
convinte e convinti che, solo una volta compiuto questo viaggio ed esaminate le
nostre realtà, potremmo diventare credibili agenti di cambiamento (Suor
Patricia Murrey).
Suor Chiara Cavazza
Direttrice dell'Ufficio diocesano per la Vita Consacrata
Diocesi di Bologna