Cinque anni in missione!
Lasciare il paese proprio per fare una esperienza di vita missionaria
in Paraguay
Pensiamo che è passato solo poco tempo, e invece, il tempo
corre veloce!

Ma fortunatamente la nostra missione è potuta iniziare. Quando
siamo arrivati in America Latina, abbiamo dovuto fare ancora 7 giorni di quarantena.
Infine, dopo il lungo viaggio, abbiamo iniziato a studiare il castigliano, la
lingua locale. È stato tempo di studio della vita e della cultura, non soltanto
della lingua.
Il cambio di clima non è stato facile. Lì fa veramente
caldo. Ma, nonostante questo, ci siamo inserite piano piano, e grazie alla
pazienza delle suore e della gente siamo riuscite a gustare la bellezza di
questa missione in terra straniera.

Due dei grossi problemi del Paraguay sono l’integrazione tra
paraguaiani e indigeni, e la disgregazione sociali, infatti tanti bambini e
ragazzi vivono con i nonni perché abbandonati dai genitori.
Questa condivisione ci ha aiutato ad aprire il nostro cuore
a chi è più povero e ad accogliere i valori e le richezze presenti nel popolo paraguagio.
Vogliamo ringraziare la nostra Congregazione di
averci dato la possibilità di vivere tutte queste esperienze. Grazie a tutti
quelli che ci hanno aiutato e sostenuto fino ad ora!
Adesso, torniamo in Magadascar per continuare il nostro
cammino, vi chiediamo ancora di accompagnarci con le vostre preghiere.
Ancora grazie di tutto!