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Visualizzazione dei post da ottobre, 2025

CAMMINO VERSO IL PARAGUAY

  CAMMINO VERSO IL PARAGUAY: LA MIA PREPARAZIONE ALLA MISSIONE AL CUM DI VERONA Sono Sr. Viviane di Dio Misericordioso, Congregazione delle Suore Francescane dell'Immacolata di Palagano, desidero condividere con voi un’esperienza significativa: la mia preparazione alla missione in Paraguay, presso il CUM (Centro Unitario Missionario) di Verona. Vent’anni fa, quando arrivai in Italia per iniziare gli studi di teologia, passai proprio dal CUM per imparare l’italiano. All’epoca vedevo passare tanti missionari in formazione, senza immaginare che un giorno sarebbe toccato anche a me. Oggi, eccomi qui, pronta a partire per una nuova missione. Il corso missionario, giunto alla sua 109ª edizione , ha riunito quest'anno un gruppo variegato: 3 suore, 3 sacerdoti, 4 seminaristi e 14 laici , di età compresa tra i 19 e i 63 anni. Nonostante la distanza dalla mia Congregazione, ho sentito una forte fraternità con gli altri partecipanti, uniti dal desiderio di partire, come discepo...

MADAGASCAR, VIAGGIO NELLA VITA QUOTIDIANA DI UN POPOLO SORRIDENTEE PIENO DI VITA

MADAGASCAR, VIAGGIO NELLA VITA QUOTIDIANA DI UN POPOLO SORRIDENTE E PIENO DI VITA Lo scorso agosto, dopo sei mesi di preparazione, siamo partiti verso il Madagascar. Ad aspettarci all’aeroporto di Antananarivo c’erano le Suore Francescane dell'Immacolata di Palagano, che ci hanno ospitato per tutta la durata della missione. Eravamo soltanto nove giovani spinti dalla voglia di scoprire, a iutare e crescere personalmente e pronti a vivere queste esperienza con determinazione gioia e naturalmente con ansie e dubbi. Adesso, a esperienza conclusa, la nostra visione è cambiata. La giornata tipo: colazione alle 7.30, poi si va scuola e si imbianca l’aula del giorno, fino all’ora pranzo, seguita da un po’ di “matory” (riposo) e poi a giocare con i bimbi. Alcuni arrivano a piedi da villaggi vicini, quindi ci salutano poco prima del tramonto, visto che non c’è illuminazione. Al rientro a casa si riflette, si prega e si condividono emozioni, poi cena, un po’ di gioco, chiacchiere e riposo. ...

STIAMO PARLANDO DI UOMINI E DONNE

STIAMO PARLANDO DI UOMINI E DONNE In occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato vogliamo condividere le parole di chi, per anni e ancora oggi, sfida l'inumanità e cerca di porre rimedio a tante barbarie. Ancora per tanti non è chiaro che chi arriva sui barconi o a piedi, chi si avventura in un nuovo paese o in un nuovo stato, non lo fa perché vuole farlo, ma perché le condizioni in cui altri hanno reso il suo territorio sono diventate invivibili e senza futuro. Ancora per tanti non è chiaro che non tutti hanno il permesso di prendere un aereo ed uscire legalmente dal proprio paese, perché troppo povero ed oppresso da potere e volere dare visti regolari. Ancora per tanti non è chiaro che dopo tutte le barbarie di un percorso costoso da sfruttati e violentati, un cammino degradante, si è costretti a salire su imbarcazioni con i fucili puntati. Ancora per tanti non è chiaro che stiamo parlando di uomini e donne, spesso bambini, e non di un carico di bestiame. De...